La vetta del piacere
L’estate nella sua forma più pura
Speikboden e Klausberg
Nei mesi caldi dell’anno le aree sciistiche della Valle Aurina si trasformano in veri e propri paradisi estivi: basta salire a bordo della cabinovia e farsi portare comodamente in cima per avere a portata di mano sentieri e itinerari di ogni tipo. Attrazioni come il Dino-Land, il parco d’acqua e l’Alpine Coaster sul Klausberg sono tra le attrazioni più amate dalle famiglie, mentre gli amanti delle emozioni in verticale non devono perdersi la nuova via ferrata sullo Speikboden. Insomma, ce n’è per tutti.
Rifugio al Sasso Nero
Questo rifugio è davvero unico nel suo genere. Il singolare edificio a torre rivestito in rame si erge in posizione panoramica sulla cresta rocciosa ed è ben visibile dalla valle. Chi raggiunge il rifugio dopo una camminata di cinque, sei ore, verrà ricompensato da un’architettura straordinaria e una vista impareggiabile sulle montagne. Un vero must per piccoli avventurieri e amanti dei panorami vertiginosi.
Acquisti
Qual è il vostro desiderio? Portare a casa un grazioso ricordo della vostra vacanza? In Valle Aurina, le opportunità per fare acquisti di certo non mancano. Chi è alla ricerca del particolare, troverà articoli di ogni sorta nel negozio Kaufhaus Bixner a San Giacomo. Il negozio di alimentari Horvath a Brunico è noto per la sua ottima scelta di formaggi, speck, frutta secca e cioccolato. E per l’ultima moda trekking e la giusta attrezzatura da montagna basterà girare l’angolo.
Castel Taufers
Biblioteca, aula di tribunale, sala da pranzo, ala residenziale: Castel Taufers in alto sopra Tures è il simbolo della valle all’imbocco della Valle Aurina. Menzionato negli atti nel XIII secolo, è considerato a giusto titolo uno dei castelli più belli del Tirolo. Durante la visita, doveroso ammirare gli affreschi di Michael Pacher nella cappella del castello. I bambini amano i “momenti da brivido” quando varcano la soglia della camera delle torture.
Miniera di Predoi
A bordo del trenino ci si addentra per oltre un chilometro nella galleria mineraria, ormai in disuso, di Predoi. Un’occasione unica per scoprire vita e lavoro dei minatori che un tempo qui lavoravano sodo per estrarre una materia ai tempi alquanto richiesta: il rame di Predoi. L’apice dell’attività estrattiva risale a 600 anni fa – fino al XX secolo, la piccola località in fondo alla Valle Aurina era il terzo maggiore fornitore di rame d’Italia. I consigli per la visita? Indossare vestiti pesanti e respirare a pieni polmoni: l’aria all’interno della galleria climatica è un vero toccasana per chi soffre di allergie.